Cremonese-Ternana 2-0: errori individuali, imprecisione in fase di conclusione, arbitro e Var costano alle Fere il risultato
Errori individuali, imprecisione in zona goal ed il Var condannano la Ternana ad una sconfitta ingiusta e che si poteva evitare. Le Fere devono fare il mea culpa per non aver centrato la porta nelle occasioni nette da goal che hanno avuto. Ma devono fare altrettanto mea culpa per i troppi errori commessi a giro da alcuni giocatori. Soprattutto nel primo tempo. Appoggi e lanci lunghi sbagliati ed i soliti corner non sfruttati o tirati malissimo. L'arbitro ci ha messo del suo non convalidando il goal dell'uno pari, quello che con ogni probabilità avrebbe cambiato volto alla partita. Il solito Var ha deciso che il goal di Palumbo, apparso a tutti più che regolare, non andava dato per un fallo di Proietti (?) che solo l'arbitro e quelli dietro alla moviola hanno visto. Il direttore di gara non ha usato, però, lo stesso metro di giudizio quando Sarr, il portiere della Cremonese, ha steso in uscita Falletti lanciato a rete. Rivedendo quell'azione, infatti, il fallo di Sarr è sembrato netto. Restano, tuttavia, gli errori individuali commessi dalle Fere. Con una maggiore attenzione dal "Zini" si poteva portare via almeno un pari, ma così non è stato. Il due a zero punisce oltremisura la Ternana perchè la Cremonese non ha mai dominato le Fere. La squadra di Pecchia (irritante il comportamento in panchina del tecnico che è stato continuamente a protestare ed a fare sceneggiate), ha avuto dalla sua molta fortuna, come nel caso del goal del 2 a 1, arrivato in una fase della partita nella quale erano le Fere che stavano dominando nettamente i padroni di casa. Da lì in poi, nonostante i continui attacchi delle Fere il risultato non è cambiato e la squadra ha dovuto ingoiare suo malgrado il "rospo" di una sconfitta assolutamente immeritata.