Una papera colossale del pur bravo portiere Nicolas regala un meritato pareggio al Pordenone. Finisce dunque 1-1 il testacoda in programma all'Arena Garibaldi di Pisa fra i nerazzurri ed i friulani. E' stata davvero una bella partita, molto equilibrata, ad onta delle posizioni nettamente contrapposte occupate in classifica dalle due squadre. Il Pisa era andato in vantaggio con un colpo di testa di Caracciolo, bravo ad incornare un cross perfetto di Beruatto su calcio di punizione. Fino a quel momento comunque i nerazzurri non avevano fatto niente di straordinario per meritare il successo pieno. Il Pordenone, al contrario, rigenerato evidentemente dalla cura Tudino, ha giocato una grande partita, fatta a tratti anche di bel gioco. Nulla a che vedere con la prestazione fornita una settimana fa dai friulani contro la Ternana. Il Pisa ha avuto forse il torto di peccare di presunzione, convinto di fare un sol boccone della 'Cenerentola' del campionato. Ad una decina di minuti dal termine l'arbitro Tremolada, a causa di un infortunio ad una coscia, ha dovuto lasciare il campo e farsi sostituire dal quarto uomo Perenzoni. I ramarri, quando ormai nessuno se lo sarebbe aspettato, hanno continuato ad attaccare a testa bassa, alla disperata ricerca del pareggio. Pari che è arrivato nel modo più assurdo, quando l'estremo difensore pisano nello gestire un pallone datogli all'indietro da Caracciolo, ha cincischiato troppo facendosi togliere la sfera dai piedi da un caparbio Folorunsho, che con estrema facilità ha insaccato a porta vuota. Una "frottata", quella combinata da Nicolas, che ha fatto perdere due punti preziosi alla sua squadra ma ne ha fatto guadagnare uno, altrettanto prezioso, alla formazione friulana. Il Pisa in classifica sale a quota 20, il Pordenone va a 2.