Contava il risultato. Ergo, contro il fanalino di coda Pordenone era assolutamente necessario vincere. E vittoria è stata. Anche se solo per 1-0. Quindi facciamo finta di non aver visto il catastrofico primo tempo giocato dalle Fere, prendiamoci i tre punti ed a storcere la bocca, per come essi sono venuti, ci penseremo un'altra volta. Tre punti pesantissimi perchè consentono alla Ternana di fare nuovamente un balzo in avanti in classifica e di mantenere un distacco importante dalla zona pericolosa della graduatoria. Ternana con tanti assenti e con delle combinazioni di giocatori nei vari reparti che Lucarelli si era dovuto inventare nelle ultime 48 ore.
PRIMO TEMPO DA DIMENTICARE PER LE FERE
Primo tempo, come detto, da dimenticare per i rossoverdi che hanno rischiato di andare sotto in almeno tre, o quattro clamorose occasioni. Ancora una volta è stato determinante il portiere Iannarilli che ha salvato lo 0-0, volando da una parte all'altra della porta e deviando sulla traversa un tiro sottomisura di Deli. Pordenone jellato nella circostanza, perchè una palla come quella calciata dal numero 10 friulano nove volte su dieci finisce in porta. I tifosi presenti al "Liberati" nei primi 45 minuti hanno spesso fatto sentire la loro voce per chiedere ai rossoverdi di svegliarsi. Il timore di vedere gli ospiti andare in vantaggio era costante, per questa ragione l'arrivo del triplice fischio del direttore di gara è stato accolto da loro con indicibile sollievo.
PROVA DI ORGOGLIO NELLA RIPRESA
Come accaduto in altre occasioni, la Ternana ha cambiato volto nella ripresa. C'è da immaginare che Lucarelli abbia strigliato la sua squadra ricordando a tutti che si stava giocando contro l'ultima in classifica e non con la capolista. Le Fere sono subito apparse più sicure e determinate ed il pallone ha cominciato a viaggiare molto di più nella metà campo del Pordenone che era dunque costretto a difendersi. Tutto il contrario del primo tempo quando la squadra di Tudino aveva comandato il gioco in lungo e in largo, impadronendosi del centrocampo e portando continuamente scompiglio nella nostra area. Una vera e propria perla di Stefano Pettinari ha regalato il goal alle Fere. L'attaccante romano ha ricevuto un pallone al limite dell'area, ha gabbato un avversario con una finta di corpo, si è aggiustato la palla e con una gran botta ha infilato Perisan. Era il 3' minuto e dunque c'era ancora da fare molto per assicurarsi la vittoria. Da quel momento, però, la Ternana non ha più corso grossi pericoli ed ha amministrato al meglio il vantaggio, portando a casa una vittoria preziosissima.
TERNANA: Iannarilli A., Bogdan L., Capuano M., Defendi M., Koutsoupias I. (28' st Diakite S.), Martella B. (15' st Celli A.), Mazzocchi S., Palumbo A., Peralta D. (45' st Paghera F.), Pettinari S. (45' st Capone C.), Proietti M.. Allenatore: Cristiano Lucarelli.
PORDENONE: Perisan S., Andreoni C., Bassoli A., Butic K. (42' st Secli F.), Dalle Mura C., Deli F. (23' st Pasa S.), Di Serio G. (11' st Mensah D.), El Kaouakibi H., Torrasi E., Vokic D. (11' st Cambiaghi N.), Zammarini R. (42' st Pellegrini J.). Allenatore: Bruno Tedino.
RETE: 3' st Pettinari.
NOTE: ammonito Vokic (P) - Espulso Mensah (P) per fallo di reazione su Bogdan.
ARBITRO: Davide Ghersini di Genova